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18-OMR SUPERVISIONE

18-OMR

Supervisione OMR

Il Supervisore

Il supervisore Hightec si occupa della lettura a comando dal PLC, di tutti i dati necessari da salvare delle varie lavorazioni che il pezzo deve effettuare.

Il supervisore inoltre effettua diversi tipi di controlli sui dati passati, come ad esempio il doppio inserimento del codice di un pezzo, il quale porterebbe a seri problemi di tracciabilità.

Oltre che alla visualizzazione di tutti i dati dei pezzi grazie alle varie tabelle, è presente anche un layout animato dell’impianto in questione, presente i vari stati dei macchinari e del PLC stesso. E’ stata prevista anche una gestione di utenti con diversi permessi, diversi livelli di sicurezza, in modo da far eseguire i comandi solo a chi di competenza.

E’ stata creata anche una pagina comprendente gli allarmi attuali della cella e il loro storico, così da poter tenere traccia dei problemi.
Tutti i dati, allarmi e fasi vengono salvate in un database SQL organizzato.

Gestione RFID con stampanti e tablet

17-RFID

STAMPANTI

Stampante Toshiba B-EX4 T1: è stata usata per la lettura, scrittura e stampa di Pallet Card ed etichette di prodotti utilizzando diverse tipologie di etichette RFID.

TABLET

HST-510: è stato usato per la lettura dell’etichette RFID, sia via antenna RFID sia con lettore barcode integrato precedentemente stampato sull’etichetta, per la gestione dei pallet della finitura di P.L.A.C., con possibilità di gestione degli ordini e tracciabilità dei pallet e del loro contenuto

Controllo Energia

16-Controllo Energia

I concetti di misura e controllo sono al centro di ogni metodo strutturato per il miglioramento sistematico delle performance di un sistema produttivo. Nessun
miglioramento può essere efficace se non basato su delle misure sistematiche dello status, che permettano di individuare criticità, priorizzare gli interventi e
stimarne l’impatto. Nessun miglioramento può essere efficiente se non realizzato in un ambito controllato, che ne garantisca la sostenibilità e la persistenza dei risultati nel tempo.

Hightec in questo settore vuole essere d’esempio, implementando i vari SW con delle sezioni dedicate al controllo e al consumo di energia.

Possiamo vedere nelle immagini sottostanti di come Hightec implementi i suoi SW.

Montaggio Componenti Plastici

15-Montaggio Componenti Plastici

La macchina si occupa del montaggio di componenti plastici che andranno a formare un erogatore completo di cappellotto. La movimentazione della macchina è realizzata tramite una serie di assi controllati il cui movimento è sincronizzato tramite formule matematiche appositamente create.

Una serie di controlli analogici posti a valle delle varie operazioni garantiscono il corretto montaggio e la qualità del prodotti finale.

La soluzione che si è identificata è stata l’adozione del nuovo PLC Omron NJ.

Produzione Automatizzata di Semilavorati Plastici

14-Produzione Automatizzata di Semilavorati Plastici

Coster Tecnologie Speciali è un’azienda Trentina specializzata nella realizzazione di valvole e accessori per bombolette spray, con filiali in tutto il mondo. Nel 1996 è stato inaugurato lo stabilimento Coster3 dedicato alle unità di produzione di valvole aerosol, con moderni reparti di tranciatura fondelli, assemblaggio valvole e stampaggio componenti funzionanti in maniera totalmente automatica.

Il progetto sviluppato da Siemens e Hightec per Coster ha avuto come scopo la realizzazione di un nuovo reparto di produzione semilavorati plastici per gestire la produzione di alcune decine di presse automatiche, un sistema di carrelli automatici (LGV) per l’approvvigionamento di materia prima, lo smaltimento del prodotto e un sistema di etichettatura automatico e pallettizzazione, interfacciato con il sistema centralizzato per le fasi di ricevimento della commessa da produrre e di versamento dei prodotti finiti.

Avendo Coster la necessità di una produzione continua del reparto di stampaggio componenti, il sistema doveva essere contraddistinto da massima affidabilità e modularità e da un funzionamento stand alone che non richiedesse il collegamento con il server centrale. Inoltre, l’azienda esigeva che non si verificassero fermi macchina. La soluzione si è basata su un’architettura distribuita in grado di gestire tutto il reparto di stampaggio tramite una rete Profinet dimensionata per ottenere ridondanza dove necessario, senza l’ausilio di sistemi in back-up a caldo, utilizzati invece per applicazioni più critiche.

La soluzione che si è identificata è stata l’adozione del PLC Simatic di Siemens con la seguente configurazione:

CPU S7-400 modello 417

CPU Safety serie IM151-8F PN/DP

Periferica Decentrata Profinet IM151-3 PN/HF

Rif.: “Automazione e Strumentazione: Elettronica Industriale” Marzo 2014.

http://automazione-plus.it/brochure/as/2-2014/files/assets/basic-html/page48.html
http://automazione-plus.it/brochure/as/2-2014/files/assets/basic-html/page49.html